Tra i Sistemi dedicati alla riproduzione audio e video uno dei più interessanti è sicuramente Kiko System prodotto da Linn. La casa scozzese è da sempre una delle industrie più attive nella ricerca e nell’evoluzione della tecnologia e KIKO SYSTEM ne è un ottimo esempio.
In realtà KIKO SYSTEM non è solamente un apparecchio ma, come evidenziato dal suo nome, un vero e proprio sistema composto da due zone ben riconoscibili: il corpo centrale dove risiedono la parte informatica e quella elettronica, combinata con due diffusori stereofonici di dimensioni ridotte ma, come da tradizione Linn, di prestazioni elevate.
Analizzando con attenzione il nucleo centrale, per quanto riguarda il design, subito si apprezzano le dimensioni contenute, lo stile piacevole e poco intrusivo che vagamente ricorda alcune console per videogame. Passando ad analizzare la parte posteriore del KIKO si nota la presa Ethernet (il vero cuore della macchina) attraverso la quale sia le Radio Internet e sia i file presenti nella rete informatica raggiungono l’apparecchio. Proseguendo l’analisi si trovano le connessioni con le casse, ma poi si ha una delle maggiori sorprese di questo sistema: 3 ingressi e 1 uscita HDMI: il Kiko System non gestisce solo segnali audio stereo, ma anche la parte audio di segnali Video. Gli apparecchi utilizzabili con questo nuovo Sistema aumentano di gran lunga perché con un cavo HDMI si possono collegare lettori Blu-Ray, Console per videogame, computer, in questo modo diviene il vero impianto audio di questi apparecchi, spesso relegati al sempre più misero sonoro del televisore!
La qualità, punto di forza di Linn, si sente: la scena di un film è molto più viva ed emozionante se confrontata con l’ascolto dell’audio dei TV che, al contrario, risulta molto più fredda, impoverita e distaccata. Con una Console durante uno “sparatutto” i colpi dei nemici sembrano arrivare da tutti i lati e si intuisce subito la difficoltà del livello del gioco. Insomma la qualità audio di questo Kiko System evidenzia in diverse situazioni, molto differenti tra loro, la parte audio di film, giochi e file che non si era ancora scoperta.
I diffusori, nonostante le dimensioni ridotte, rendono molto bene la scena sonora sia per precisione dell’immagine e sia per la rifinitura delle frequenze alte e la presenza dei bassi, soprattutto se si tiene conto delle ridotte dimensioni. Studiati appositamente per far parte del Kiko System, sono diffusori attivi pilotati e controllati dal crossover elettronico e dalla multi amplificazione collocati nell’unità elettronica. Questi diffusori sono gli unici utilizzabili perché sono parte integrante del sistema, ma non lasciano assolutamente l’amaro in bocca una volta ascoltati. In ogni caso è presente un’uscita dedicata alla connessione di un subwoofer, per chi desiderasse espanderne la risposta alle basse frequenze.
Per quanto riguarda il Player di rete, Linn non è proprio una novizia nel settore e grazie all’esperienza acquisita con i vari apparecchi delle serie Klimax, Akurate e Majik, Kiko si rivela facile e intuitivo, allo stesso tempo innovativo utilizzando il programma di gestione per iOS e Android, Linn Kinsky, disponibile anche in versione per Windows, Linux e MAC.
Dopo le esperienze delle serie DS e DSM, la tecnologia presente in questi apparecchi è stata inserita anche in questo ultimo arrivato. Una di queste è la fondamentale capacità di gestire in una casa diversi brani musicali in diverse zone (attraverso altri apparecchi Linn), dando così la possibilità a tutti nell’abitazione di potersi godere il proprio momento di relax. Un’altra è quella opposta, cioè suonare attraverso diversi dispositivi Linn lo stesso brano, senza ritardi di sincronizzazione. Questo punto sembra una banalità, ma il funzionamento asincrono di una rete informatica e dei dispostivi connessi rendono molto complicato ottenere la sincronia di funzionamento, al punto che pochi produttori implementano questa possibilità. Per il funzionamento in sincronia fino a 5 apparecchi “in gruppo” Linn utilizza il protocollo “Unicast”, oltre i 5 dispositivi invece utilizza il protocollo “Multicast”, che però prevede la realizzazione di una rete che utilizzi componenti che supportino questo standard.
Alle funzionalità elencate si aggiungano:
– la possibilità di trasferire la riproduzione audio di un computer al Kiko tramite la connessione di rete
– la possibilità di inviare il suono di apparecchi (anche analogici) connessi al Kiko ad altre unità Linn DS e DSM in modo da ascoltarli in ambienti differenti. Queste caratteristiche rendono il Kiko un sistema completo intorno al quale poter costruire la gestione e distribuzione dell’audio in un impianto audio e video come in una intera abitazione. In sostanza Kiko System può essere un ottimo impianto a sé e l’inizio di un sistema che abbraccia tutta l’abitazione, magari da sviluppare nel tempo.
