Un po’ di tempo fa il musicista Neil Young annunciò di voler creare un lettore musicale portatile, dedicato alla musica in formati di Alta Qualità. Presentando l’iniziativa criticò con decisione i formati di file compressi con perdita (lossy), comunemente utilizzati dai più famosi Store di vendita Online (iTunes, Amazon …). La motivazione era che questi formati al massimo offrissero una trasmissione limitata a 320 Kbps (Kilo bit al secondo), invece dei 1.411 Kbps propri del formato CD non compresso. Per rafforzare il suo ragionamento Young raccontò che Jobs (padre dell’iPOD) la musica la ascoltava utilizzando ancora un “tradizionale giradischi con dischi in vinile”.
Tempo dopo questo primo annuncio, Young lanciò un’iniziativa di raccolta fondi per finanziare la realizzazione del progetto. Finanziando l’iniziativa si prenotava l’acquisto del lettore portatile che sarebbe stato prodotto e recapitato successivamente. La raccolta ebbe successo in tempi rapidi, evidenziando l’interesse che aveva suscitato.
Da non molto tempo è nato il sito web “ponomusic.force.com”, in versione beta, annunciando che le spedizioni di Pono ai finanziatori dell’iniziativa sono iniziate. Ponoè il nome scelto per il lettore portatile. Il significato del nome scelto viene così spiegato: “Pono means righteous. It is a Hawaiian word, the one, the pureness.”, Pono significa giusti. È una parola Hawaiana che indica la purezza.
Nella presentazione/manifesto del prodotto viene detto che Pono serve per dar voce alla musica … Che si vuole ripristinare la storia della musica restituendole la qualità che gli artisti hanno cercato di immettere nelle registrazioni.
Quel che più ci interessa è che Pono viene presentato come parte di un ecosistema, strettamente interconnesso a questo è il sito PonoMusic che, grazie ad accordi con le più grosse società discografiche, offrirà moltissimi titoli in qualità Hi-Res. In questo caso, a differenza di quanto accaduto all’epoca del SACD e del DVD-Audio, e dei siti che sinora hanno offerto musica Hi-Res, l’offerta quantitativa promessa sarà veramente ampia.
Quest’ultima è la vera notizia al di là di Pono, in fondo lettori portatili di file in Alta Risoluzione ne esistono già e da tempo, ad esempio quelli prodotti da Astell&Kern. Così come sono disponibili DAC Hi-Res USB di ridottissime dimensioni, collegabili a computer ultra-sottili Windows e MAC, a tablet e apparecchi 2-in-1 funzionanti con Windows. Quello che purtroppo mancava era un catalogo sufficientemente vasto per soddisfare le richieste di appassionati di musica. È proprio questa mancanza che l’ecosistema Pono si propone di superare, grazie ad accordi con varie etichette discografiche, il catalogo proposto sarà composto da molti Album in versione Hi-Res.
Intendiamoci, il sito è in versione Beta e quindi si dovrà pazientare ancora un po’ per poter accedere al catalogo che sarà offerto. L’ultima volta che abbiamo dato un’occhiata al contatore che indica la quantità di brani inseriti, la cifra riportata era a quota 2.000.000 … e in rapido incremento. Il che fa ben sperare.
