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Eravamo rimasti favorevolmente impressionati quando era uscito il videoproiettore 4K Ultra HD Vivitek HK2288 e, ancor più, lo siamo ora, dopo che ha ricevuto un significativo aggiornamento hardware e firmware.

Grazie a questi aggiornamenti si può ben dire che la macchina è entrata nel pieno della maturità. L’elevata definizione, la precisa messa a fuoco, l’assenza di aberrazioni cromatiche, unite all’aumento della luminosità e del contrasto riscontrato successivamente all’aggiornamento, hanno incrementato le prestazioni già valide di questo videoproiettore.

Fra i miglioramenti ottenuti con l’aggiornamento, possiamo sicuramente citare il cambiamento d’uso della modalità Booster della lampada. Non è più necessario impostare abitualmente questa modalità per ottenere una maggiore luminosità. Ora questa modalità è da utilizzare solamente quando si effettuano proiezioni in ambienti luminosi. Il ricorso alla modalità Booster si è trasformata in un’opzione d’uso aggiuntiva, da attivare solo per visioni in ambienti non oscurati.
Anche HDR (High Dynamic Range) ha beneficiato di questo incremento generale di luminosità e contrasto, sia nelle alte che nelle bassi luci. È possibile notarlo in particolare in scene o zone scure delle immagini, rese con maggiore articolazione del contrasto, così come in scene dove sono presenti dettagli ad elevata luminosità.

Vivitek HK228 è costruito intorno al chip DLP di Texas Instruments, Dark Chip 3 da 0,66”. Vanta una luminosità di 2.000 ANSI Lumen, rapporto di contrasto 50.000:1, e utilizza una ruota colori a 6 segmenti. In questi nuovi chip DLP la forma dei pixel è quadrata e lo shift è diagonale

La risoluzione di 3.860 x 2.160 pixel è ottenuta tramite vobulazione, ma è elaborata a partire da una risoluzione nativa di 2.716 x 1.528 pixel. In pratica i pixel nativi prima dell’elaborazione sono 4.150.048 (4Mpx), invece dei classici 2.073.600 (2Mpx) delle matrici Full HD. In questo modo tramite vobulazione si ottengono 8.300.096 (8Mpx) pixel, invece dei canonici 4.147.200. Questo dato è alla base dell’elevato dettaglio esibito da questo proiettore.

Di buona qualità il gruppo ottico utilizzato, che prevede uno Zoom manuale con una buona escursione e decentramento verticale. Ricordiamo che la qualità del gruppo ottico è fondamentale per ottenere risultati visivi all’altezza delle specifiche di definizione e colore previste dallo standard Ultra HD. Detto in altri termini, con risoluzioni così elevate una lente con limiti di messa a fuoco e aberrazioni cromatiche può compromettere in modo significativo i vantaggi di segnali Ultra HD. In questo caso la qualità dell’obiettivo è decisamente superiore alla media, con aberrazioni cromatiche invisibili e dettaglio da primo della classe.
La cura profusa nella progettazione e nella realizzazione del prodotto è rilevabile osservando il dettaglio della cornice posizionata intorno al gruppo ottico, che ha il compito di profilare le emissioni luminose che contornano il perimetro dell’immagine proiettata.

Ovviamente HK2288 supporta HDR e Spazio colore REC709. Ha 3 ingressi HDMI 2.0 HDCP 2.2, oltre ad altri, fra i quali anche uno HDBaseT. Quest’ultimo potrebbe rivelarsi utilissimo nel caso si debba adottare un extender HDMI per coprire distanze superiori a quelle supportate da cavi HDMI.